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Uno splendido viaggio sulle montagne russe della mente di una borderline girl

domenica 3 ottobre 2010

Pastiglie

"Pastiglie per dormire...
Pastiglie per mangiare....
Pastiglie per volare..."
Ho riascoltato pochi giorni fa questa simpatica canzone dei Prozac+ e mi ha fatto sorridere..

Beh, ammetto che nella mia lunga carriera di anima svalvolata, ne ho prese di pastiglie: di tutti gli odori, di tutte le forme, di tutti i colori.. E ne sto prendendo ancora.. a volte me le cambiano, a volte me le aumentano, a volte infine me le diminuiscono.. e io rimango ad osservare gli effetti che fanno sul mio corpo..
Beh, questa volta è davvero dura.. Sto scoprendo con stupore ed anche con tanta paura ciò che da tempo sospettavo ma non volevo ammettere a me stessa: ho sviluppato una forte e pesante dipendenza dalle benzodiazepine, gli ansiolitici per capirci.

En, Minias, Halcion, Pasaden, Tavor, ma soprattutto Xanax. E' la mia droga, non riesco a farne a meno. Rappresenta come un cuscinetto che mi protegge dalle minacce che quotidianamente mi giungono dal mondo.. Non sempre sono così forte come appaio..
E ora che ho trovato un lavoro (beh è un tirocinio ma pur sempre di lavoro si tratta), tra l'altro il più bello ed interessante delle mia vita, mi trovo nella spiacevole situazione di dover diminuire le dosi, altrimenti non sono lucida a sufficienza e rischio di addormentarmi col viso appoggiato alla scrivania. Sarebbe davvero molto imbarazzante.
E allora via la pastiglia del mattino, solo metà a pranzo e poi dalla prossima settimana via del tutto anche quella di pranzo.
Ora mi sento maledettamente scoperta e fragile, mi sembra come di camminare in equilibrio precario cul bordo di un burrone.. Chissà se cadrò? Ce la farò? La vedo molto dura.
Sto proprio vivendo una crisi di astinenza in piena regola, come un drogato che molla l'eroina, ma io non ho il metadone per compensare.. Non ho nulla e mi sento affogare in un mare nero che mi sta inghiottendo.
Ho paura.
ho i brividi.
ho un'angoscia tremenda.
ho freddo.
Quanto durerà?
Ce la farò?

Intanto lascio che il tempo scorra, dedicandomi alle attività più futili e superficiali, per non pensare troppo.. altrimenti il mio cervello va in shut down..
Benvenuta nel mondo reale...
..escribir de mi vida.. no se puede contar....

2 commenti:

  1. Aggiungo che la troppa lucidità mi fa vedere il mondo in tutta la sua complessità e varietà..
    Vorrei non essere così "intelligente" (perdonate la definizione, non mi ritengo un genio, ma non mi venivano altri sinonimi) e fare meno pensieri cosmici, come ho già scritto in un post di qualche mese fà...
    Vorrei pensare di meno e vivere di più..
    Serenità, spensieratezza: a questo anela la mia anima... Le cerco costantemente, avolte le trovo, altre no..

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  2. Ultimo aggiornamento: crisi di astenza a bestia, ma sono riuscita a resistere.. Grande!! Questo pomeriggio mi sembrava di viaggiare in un universo parallelo! Non è da tutti provare queste esperienze!!

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