Cerca nel blog

Libri preferiti

  • Banana Yoshimoto
  • Due di due
  • Il gabbiano Jonathan Livingstone
  • Il piccolo principe
  • Ragazze interrotte
  • Veronika decide di morire

Uno splendido viaggio sulle montagne russe della mente di una borderline girl

giovedì 24 ottobre 2013

Autunno

Timidi raggi di sole, che se lo fisso con intensità mi fa starnutire...
Fresca aria che ti scompiglia i capelli, fa ancora caldo e non riesci a spiegarti perché le nuvole siano così rade e già immagini un inverno cupo e buio.. Le foglie ormai sono cadute tutte dai rami ed è così divertente calpestarle tutte, fanno un rumore così croccante..
E io sono qui, oggi sembra che l'autunno sia definitivamente comparso, che scrivo come ai vecchi tempi, sebbene la fantasia di cui credevo essere dotata sia un tantino latitante...
Non ho molto da scrivere, ho l'impressione che gli ultimi due anni siano volati senza che io me ne rendessi conto.. Momenti belli e momenti brutti.. Il 2013 è nato sotto una cattiva stella... ho accumulato una marea di giorni ricoverata che se li metto assieme faccio il giro del mondo con la mia Wanda (sarebbe la mia auto)... Adesso pare che la ruota inizi a girare dalla mia parte e allora non dico nulla di più per scaramanzia..
Gianni è sempre nei miei pensieri, ma il dolore per la sua perdita non fa più così male come prima: ha fatto posto alla consapevolezza che finalmente è in un posto tranquillo a giocare a briscola con San Pietro o chi per lui..
Io, per il momento, trascorro le mie giornate inventandomi quotidianamente cosa fare (e qui escludo stirare o pulire la casa, due cose che faccio sempre malvolentieri) e riesco a portare a termine ogni singola giornata senza troppi scossoni...
Mi ritengo fortunata, ho un marito perfetto, ho incontrato persone splendide di cui mi onoro della loro amicizia, vado in palestra, dormo come un ghiro, cosa posso chiedere di più? Magari un lavoro, ma su questo scottante problema ci ho messo una pietra sopra..
I quarant'anni mi hanno portato saggezza e tanti capelli bianchi, ma non voglio assolutamente perdere la vena di sana follia che è sempre stata dentro di me.. 
E per quanto mi riguarda, per oggi (e per chissà quanto ancora) ho detto tutto.