Cerca nel blog

Libri preferiti

  • Banana Yoshimoto
  • Due di due
  • Il gabbiano Jonathan Livingstone
  • Il piccolo principe
  • Ragazze interrotte
  • Veronika decide di morire

Uno splendido viaggio sulle montagne russe della mente di una borderline girl

giovedì 25 agosto 2011

Biglietto di sola andata

Non lo sai finché, non ci arrivi, anzi, sbatti violentemente la testa contro quel muro che rappresenta l'ineluttabile realtà.
All'inizio erano i nostri genitori che si occupavano di noi: lavare i vestiti sporchi, stare svegli fino a tarda notte finché si rientrava quasi all'alba ubriachi marci, aiutarci a trovare un lavoro, pagare le rate del mutuo e così via...
Poi tutto cambia. Sono loro ad aver bisogno di te. A volte è una regressione lenta, mentre altre è una discesa improvvisa, rapida ed inaspettata. Una di quelle cose che ti tagliano le gambe.
Capisci che non sei più un bambino, devi crescere, a volte anche in fretta ed imparare a prenderti le tue responsabilità.
Non voglio scendere nel personale, forse anche perchè non interessa a nessuno.
Però, da ieri, ho scoperto che la vita è un viaggio e, corta o lunga che sia, il biglietto è di sola andata. C'è chi può permettersi la prima classe, altri viaggiano stipati in seconda, dipende da quanti soldi hai.
Nessun ritorno, dunque, forse solo nei sogni.
Oggi mi sono scoperta grande. Adulta e vaccinata.. Vabbè, di vaccinazioni ne ho fatte fin troppe, ad ogni modo devo prendermi le mie responsabilità nei confronti di chi mi ha dato la vita e ora sta sta vacillando con la sua.
Alla soglia dei quarant'anni mi riscopro adulta e so che ce la posso fare, ma non voglio per nessun motivo perdere la mia vena di sana e bizzarra follia che mi ha sempre accompagnata, anche quando stavo davvero male.
E inizio a vedere la realtà da un nuovo punto di vista. Sono cresciuta (era ora!). Sono una donna con le palle, sono una persona che si sta creando una famiglia (precisando che i gatti li considero alla stregua di due figli).
Sono e sarò forte per la mia famiglia. Ho smesso, o perlomeno sto cercando di smettere i panni della creatura debole.
La ruota sta girando.

Nessun commento:

Posta un commento