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Uno splendido viaggio sulle montagne russe della mente di una borderline girl

domenica 26 agosto 2012

Uggiosa domenica pomeriggio

Ed eccomi qui, inesorabilmente quarantenne, seduta al mio tavolo con il cervello che è andato in corto circuito. Sono stanchissima ma non riesco a trovare sollievo nel riposo, per cui ho deciso di dedicarmi a buttare giù nero su bianco tutti i mile pensieri che mi stanno violentemente navigando nella mia testa.
Ebbene sì, ho compiuto 40 anni, ma come mi ha detto la mitica zia Gigia io non ho compiuto quarant'anni ma bensì due volte 20 anni.
E se i miei 20 anni sono stati mitici, non vedo l'ora di godermeli tutti questi anni che mi vedranno protagonista di mille avventure ed esperienze nuove..
E' tutto così eternamente inesorabile... ieri eri col maglione che tremavi di freddo e oggi ti risvegli con una cappa di afa che vorresti mettere la testa in freezer. E domani inizieranno le prime pioggerelle autunnali. Le scuole ricominceranno, si rimetterà in moto la macchina burocratica che col caldo estivo era andata in riposo, insomma, ricomincia lentamente ed inesorabilmente la solita vita, l'eterno divenire. Almeno per chi si lascia vivere. Ma io voglio vivere e assaporare in pieno il gusto della vita (oh God, sembro la pubblicità dell'Amaro Averna!)...
E poi l'autunno.. la mia stagione preferita.. l'estate fredda dei morti come la chiamava Giovanni Pascoli.. Le foglie gialle che cadono e che si ammucchiano, io che mi diverto come una matta a camminarci sopra, quell'aria frizzante che si ode soprattutto passeggiando per i boschi, l'odore delle prime caldarroste, il sole che quando tramonta è una gigantesca palla di fuoco..
Per me l'autunno è come un nuovo anno che inizia, il 31 dicembre non mi ha mai detto nulla di particolare, è solo una banale data di calendario ed un pretesto (non per me, ovviamente) per farsi saltare in aria coi petardi.
E' quando finisce il caldo che ti rendi conto che è finita un'altra stagione della tua vita e allora giri pagina e vai avanti, entustusiasta di fare mille cose e con tanti progetti nella mente.. Almeno così è sempre stato per me..
Ora non ho alcuna intenzione di voltarmi indietro e fare bilanci, al momento non me ne può fregare di meno. Voglio fare progetti, prego che i miei desideri si avverino e lavoro affinchè questo accada.
Ammetto che tante volte sono partita entusiasta con nuovi progetti e poi mi sono presa delle solenni mazziate, ma fa parte del gioco e poi ti rende più forte. E a proposito di forze, sto notando con piacere che la mia forza fisica è nettamente superiore a quella di dieci anni fa. Ho più resistenza anche perchè quando le circostanze me l'hanno richiesta ho tirato avanti con la pura adrenalina del mio corpo pur di raggiungere i miei traguardi. E qui mi riferisco alla seconda laurea, non so come, ma ci sono arrivata stisciando dalla fatica e dal sudore ma ho fatto un figurone.. per poi sbriciolarmi in mille pezzi i giorni successivi.
Ma a parte questo, la mia forza, unita  alla maturità (saggezza è una parola troppo grossa) che ho finalmente raggiunto, penso di poter fare qualsiasi  cosa.
Forse anche perchè, sotto sotto, sono finalmente serena nonostante i malanni e gli acciacchi con cui sono costretta a convivere.
E allora avanti! Pronta per la quarantesima volta a girare pagina... le idee non mancano.. e se avrò un pizzico di fortuna, il mio sogno di diventare scrittrice finalmente si avvererà...
 
 
 
 
 

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